-
MALATTIE EMATOLOGICHE
- NOTIZIE
-
L'EMATOLOGO RISPONDE
-
SERVIZI UTILI
- CHI SIAMO
- FONTI E BIBLIOGRAFIA
- RICERCA CENTRI DI CURA
Come ridurre il rischio di infezioni
Articolo pubblicato il 12 August 2020

Come abbiamo imparato duramente a nostre spese nei mesi scorsi il rischio di infezioni, virali ma non solo, è reale e non deve essere sottovalutato. Da nessuno, ma in particolare dai pazienti oncologici, specialmente quelli con neoplasie ematologiche e sottoposti a chemioterapia e/o trapianto di cellule staminali, perché sono persone con un sistema immunitario indebolito e meno in grado di proteggere l’organismo da virus, batteri e funghi. Tali pazienti, infatti, appartengono a quella categoria di individui fragili a cui ci si riferiva con il termine “immunocompromessi con patologie pregresse” durante le prime settimane dell’emergenza Covid-19.
Tanto per fare un esempio, un paziente con mieloma multiplo corre un rischio fino a sei volte maggiore di sviluppare un’infezione. Questo a causa del mieloma stesso che va ad influenzare il modo in cui il sistema immunitario risponde agli attacchi: colpisce le plasmacellule, che sono proprio le cellule responsabili della produzione degli anticorpi, e sopprime la produzione di cellule sane.
l Sars-CoV2, il virus responsabile della pandemia che ha reso indimenticabile il 2020 causando centinaia di migliaia di morti in tutto il mondo, non è l’unica minaccia dalla quale un paziente oncologico deve proteggersi, ma è stato utile per ricordarsi che ci sono accortezze e misure da mettere in atto per difendersi dalle infezioni. Ecco dunque una raccolta di suggerimenti utili per I diversi aspetti della vita quotidiana.
Fuori casa e rapporti con gli altri
- Evita i luoghi affollati come centri commerciali, cinema, palestre. Se non puoi, indossa una mascherina protettiva, soprattutto nelle strutture sanitarie in cui puoi entrare in contatto più facilmente con altri malati.
- Lo stesso vale per i trasporti pubblici, se non puoi evitare di adoperarli indossa sempre una protezione.
- Evita chiunque, inclusi familiari e amici, abbia malattie virali trasmissibili, anche solo un raffreddore.
- Confrontati con il tuo medico riguardo le vaccinazioni, per esempio quella antinfluenzale, cui dovrebbero sottoporsi anche i tuoi familiari e conviventi.
- Evita attività che ti mettano a rischio di tagli, bruciature o altri infortuni.
- Porta sempre con te del gel disinfettante a base di alcol per le mani.
- Utilizza salviette detergenti umide per pulire le superfici e gli oggetti che si toccano, come le maniglie delle porte, le tastiere bancomat e tutti gli oggetti utilizzati da altre persone.
- Non nuotare in stagni, laghi, fiumi o parchi acquatici o piscine pubbliche.
- Stai lontano da pollai, fattorie, grotte in cui puoi entrare in contatto con escrementi di animali.
In casa
- Indossa dei guanti protettivi se ti dedichi al giardinaggio.
- Disinfetta subito eventuali tagli e graffi, evitando di fare entrare a contatto il sapone con laferita, se il taglio è profondo rivolgiti sempre ad un medico.
- Lavati le mani dopo aver raccolto o portato fuori la spazzatura.
- Indossa dei guanti per prenderti cura dei tuoi animali, per esempio se pulisci lettiere, gabbie per uccelli o acquari, raccogli escrementi, o fai loro la toletta.
Igiene personale
- Lavati spesso le mani con acqua e sapone, specialmente prima di mangiare o dopo aver usato il bagno, ma anche dopo aver tossito o starnutito. Se acqua e sapone non sono disponibili adopera un gel disinfettante.
- Evita di toccarti il viso, in particolare bocca, naso e occhi.
- Fai un bagno o una doccia tiepida o lavati con una spugna tutti i giorni.
- Per asciugarti non strofinare la pelle, ma piuttosto tamponala gentilmente.
- Idrata spesso la pelle e le labbra.
- Tieni le unghie corte e asciutte ed evita manicure, pedicure e unghie artificiali.
- Adopera un rasoio elettrico per evitare tagli ed escoriazioni, e non condividerlo con nessun altro, neanche con un familiare.
- Mantieni una buona igiene orale. Lavati i denti con uno spazzolino a setole morbide e adopera un colluttorio non a base alcolica. Chiedi al medico se è opportuno per te adoperare il filo interdentale.
- Evita la condivisione di asciugamani o vestiti.
- Proteggi i piedi con calze e scarpe.
- Mantieni puliti l'inguine e le aree anali e porta con te delle salviette morbide usa e getta per quando sei fuori casa. Consulta un medico se hai emorroidi o irritazioni nell’area rettale.
- Adopera lubrificanti a base d'acqua durante i rapporti sessuali per evitare lesioni e abrasioni e usa sempre il preservativo per ridurre il rischio di infezioni a trasmissione sessuale.
Igiene alimentare
- Lavati accuratamente le mani prima e dopo aver maneggiato il cibo e chiedi di fare altrettanto a chi si occupa del cibo in casa tua.
- Pulisci e disinfetta tutte le superfici di preparazione degli alimenti, sia prima che dopo averle utilizzate.
- Lava frutta e verdura sotto l'acqua corrente prima di sbucciarle o tagliarle, eventualmente anche con un disinfettante alimentare. Strofina i meloni o le patate con uno spazzolino pulito.
- Tieni sempre a disposizione degli strofinacci puliti in cucina.
- Tieni separati gli alimenti crudi e cotti.
- Conserva gli avanzi di cibo in frigorifero in contenitori sigillati.
- Non utilizzare utensili, taglieri o piatti una volta toccati da carne cruda o uova senza prima lavarli accuratamente.
- Assicurati che tutte le carni siano ben cotte prima di consumarle.
- Al ristorante evita i buffet di cibo o di insalate.
- Evita alimenti crudi, inclusi bevande e formaggi non pastorizzati.
- Bevi acqua proveniente da bottiglie sigillate.
Fonti e Bibliografia:
Leukemia & Lymphoma Society. Infections (Ultimo accesso 04 Maggio 2020).
Myeloma UK. Infection and myeloma: Symptoms and complications Infosheet, Dicembre 2016.
Centers for Disease Control and Prevention. Cancer, Infection and Sepsis Fact Sheet, (Ultimo accesso 30 Aprile 2020).
Harte K. What is COVID-19/coronavirus disease?, Lymphoma Research Foundation, 19 marzo 2020.
Blimark C, Holmberg E, Mellqvist UH, et al. Multiple myeloma and infections: a population-based study on 9253 multiple myeloma patients. Heamatologica, 2015; 100(1): 107-113. doi: 10.3324/haematol.2014.107714.